Il Bitcoin è una moneta fiduciaria basata su una tecnologia chiamata “blockchain” che consente una verifica non centralizzata delle transazioni. Esiste solamente in formato elettronico.
MONETA FIDUCIARIA
Il Bitcoin non è emesso a fronte di alcuna riserva reale e la sua quantità offerta è definita e non può essere controllata da nessun organismo centrale. Inoltre non è neanche una moneta emessa a fronte di passività (come invece avviene per la moneta bancaria). Il suo valore intrinseco, pertanto, è nullo.
NESSUN CONTROLLO CENTRALE
Non esiste alcuna autorità centrale che possa controllare le transazioni nella rete bitcoin. I controlli di legittimità della transazione, di non contraffazione, di capienza dell’emittente avvengono a livello distribuito. Al contrario della moneta legale le transazioni sono immediate e irrevocabili. Non è in alcun modo possibile che vengano spesi due volte gli stessi bitcoin, né è possibile alcuna forma di contraffazione.
ANONIMATO
Le transazioni in bitcoin sono tracciabili da un qualsiasi nodo della rete. L’indirizzo utilizzato è, però, un codice alfanumerico casuale non riconducibile al nominativo della persona fisica. Qualora si debba comunicare il proprio nominativo, ad. es per ricevere una spedizione, l’anonimato dell’indirizzo è perso e il mittente può ricostruire tutte le transazioni passate dell’indirizzo. Si può, però, utilizzare un indirizzo diverso per ogni singola transazione.
CHI EMETTE IL BITCOIN?
La quantità di bitcoin disponibile è definita da un algoritmo. Perché si generino nuovi bitcoin (a blocchi di 15) alcuni soggetti (miners) devono risolvere dei problemi matematici che richiedono un determinato sforzo computazionale. L’algoritmo regola lo sforzo necessario in modo tale che servano in media 10 minuti per risolvere un blocco. Quando il miner riesce a risolvere il blocco ottiene i 25 bitcoin creati. Con il passare del tempo viene diminuita la quantità di bitcoin per ogni blocco senza modificare la difficoltà di risoluzione. Ciò determina che il numero massimo di bitcoin in circolazione sarà al massimo di 21 milioni circa.
COME FUNZIONE LA BLOCKCHAIN?
La Blockchain è forse l’aspetto più interessante ed innovativo connesso al Bitcoin. Si tratta di un database distribuito presso tutta la rete. Ciò significa che ogni nodo della rete (ogni utente) riceve e registra tutte le transazioni avvenute anche da terzi. Una transazione viene certificata quando è approvata dal 50% +1 dei nodi della rete. Le transazioni vengono certificate a blocchi (da cui il nome). Mediamente una transazione viene certificata nel giro di 10 minuti, a prescindere dal mittente e dal destinatario (nei circuiti bancari per un bonifico possono essere necessari da minuti a giorni per la certificazione). Dato che sarebbe impossibile per chiunque falsificare un numero sufficiente di registri, la contraffazione di moneta o di transazione risulta impossibile.
COME INVESTIRE?
Per poter investire in bitcoin bisogna registrarsi presso un intermediario che converte valuta in bitocin (come bitstamp o kraken). A questo punto si hanno tre possibilità:
1) Depositare i bitcoin presso lo stesso intermediario che ha convertito la moneta (il principale rischio è che l’intermediario fallisca rendendo inaccessibile l’investimento).
2) Salvarlo come file sul proprio pc (è consigliabile farlo su un Hard Disk esterno non connesso in alcun modo ad internet.
3) Stampando i dati su carta (paper wallet, ovviamente il rischio è che qualcuno possa rubare il documento).
